Che cosa sappiamo noi parmigiani della nostra Storia? E’ uno dei temi su cui questa città deve lavorare, se davvero vogliamo non sciupare l’eredità del biennio da capitale della cultura. Questa vale sia per
noi parmigiani sia per offrire a chi a Parma arriva da lontano un tessuto di valori consolidati.
Le strade sono tante e possono essere anche gustose, come nel caso della pubblicazione che il Museo Lombardi ha dedicato a Maria Luigia d’Asburgo. “La storia della buona duchessa” è il sottotitolo del libro firmato da Francesca Sandrini, che è anche la direttrice del Museo, e da Anna Bartoli, che oltre ad avere contribuito ai testi è l’autrice delle illustrazioni.
E sono proprio le illustrazioni, qui, a favorire l’approccio soft a una storia importantissima per la nostra città. Una pubblicazione “aggraziata”, per usare un aggettivo che viene riferito alla stessa duchessa. Un approccio che può funzionare sia per le scuole che per lettori adulti, e che ci aiuta a capire come mai si è concretizzato quello che era il sogno di Maria Luigia: “Spero che i parmigiani non mi dimenticheranno, perché li ho amati, e ho sempre cercato di fare loro del bene”.
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