Detto da me dopo un risultato come quello di ieri, non è certo sospetto di essere dettato dall’entusiasmo post-elettorale. Però il titolo mi viene spontaneo dopo avere letto
le vergognose percentuali di voto.
Sì: ho scritto “vergognose”. Qui non si tratta di destra o sinistra (il verdetto dei votanti è chiarissimo, come già lo fu nelle Politiche di settembre: buon lavoro a chi ha vinto), nè può valere come giustificazione il mediocre livello della politica del terzo millennio, anche qui sia di sinistra che di destra.
Conosco e rispetto le motivazioni di persone che non vanno a votare perchè non credono che questo meccanismo produca vere alternanze democratiche. C’è del vero: però mi devono poi dire quale sistema sarebbe migliore: dove non si vota di solito è solo perchè qualcuno lo impedisce o pilota i risultati già in partenza…).
Ma dalla derelitta sinistra di Letta-Conte-Calenda (tre leader che ieri mi pare abbiano perso una buona occasione per tacere o per scusarsi con il loro elettorato) alla trionfante destra di Meloni-Salvini-Berlusconi, il ventaglio delle possibilità di scelta non è proprio monocorde. E alle Politiche (così come alle recenti Comunali di Parma), le possibili scelte andavano anche oltre, dal punto di vista ideologico. Eppure anche lì l’astensionismo era stato elevato.
Quindi, pur dando alla politica tutte le colpe della politica, esse non sono un alibi per il mancato esercizio di un voto che è frutto del sacrificio e spesso del sangue di tante persone che si batterono perchè gli Italiani potessero tornare al libero voto dopo 20 anni. E certo non sarebbero lieti di avere sacrificato anche la loro vita per vederci poi immobili sul divano, magari pronti a pontificare poi dai social su Tizio o su Caia, e domani su chi governerà anche grazie al nostro non voto.
Lo riscrivo: è vergognoso. La Politica (P maiuscola) è di tutti noi: ognuno di noi può e deve dare il suo contributo, o impegnandosi direttamente o quanto meno scegliendo fra chi si propone al servizio della collettività. E se poi qualcuno non lo facesse e si ponesse solo al servizio di sè stesso, solo un elettorato massiccio e convinto avrebbe la forza per cacciare chi non si comporta bene.
Ma prima di loro, dobbiamo essere noi a crederci. Perchè la Politica è importante, ed è fondamentale per far crescere il Paese e chi lo abita. W la Politica e grazie a chi ci si impegna, seriamente: che sia di destra o di sinistra! 🇮🇹
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